giovedì 24 dicembre 2020

BUONE FESTE...E GRAZIE.

 

Quante persone, quante storie, quanta vita in un anno di questo blog. Alcune sono passate come il vento dell'estate, altre sono rimaste nella mia vita e ancora collaborano con me, ma tutte loro hanno lasciato un qualcosa di bello e importante, e a queste persone voglio fare i migliori auguri di buone feste, e poi dire loro Grazie.




Grazie a tutte e tutti coloro che hanno sostenuto il mio progetto, grazie a chi ha accettato di farsi intervistare da me, grazie a chi si è complimentato, a chi ha condiviso e a chi mi ha sostenuto.

Però voglio ringraziare alcune persone in particolare che, oltre a rispondere alle mie interviste, mi hanno anche aiutato in altri modi, cercando altre persone per me, oppure instaurando un rapporto andato oltre alla semplice dinamica intervistato/intervistatore, ed è giusto anche nominare chi ha fatto qualcosa di concreto per me.


Grazie a Marta Varriale, la numero 1, colei che per prima ha creduto in me e che poi a sua volta ha meritato che qualcuno credesse in lei.


Grazie alla curva viola con i suoi tifosi e le sue tifose, e grazie alla simpatica e variopinta curva empolese che mi accolse un giorno di febbraio, e scusatemi se io per il tifo organizzato non ci sono proprio tagliato e preferisco tifare le persone piuttosto che le maglie.


Grazie a Fiorenza Casanova e a Sara Andreazzoli, e mie prime compagne di tifo e adesso amiche care in attesa di nuove scorribande calcistiche.


Grazie a Simona Parrini, che è stata sempre gentile con me, mi ha ascoltato e capito come poche. Spero che i suoi sogni e i suoi progetti si realizzino presto, che sono belli.


Grazie a Giulia Orlandi, per l'intervista che mi ha concesso, e per avermi fatto commuovere due volte; quando ha smesso di giocare e quando ha ricominciato.


Grazie a Sergio Innocenti, collega di penna e grande uomo di sport, che mi ha regalato i suoi libri, fatto conoscere la dottoressa Lucia Benvenuti , altra persona da ringraziare tanto, e infine portato fino in Giappone.


Grazie a Elena Bruno,  per le nostre meravigliose chiacchierate.


Grazie a Priscilla del Prete e alla sua grande disponibilità e gentilezza, e per le giocate meravigliose che illuminano il Pontedera.


Grazie a Zoi Giatras e a Norma Cinotti, alle quali auguro tanta fortuna in maglia empolese, auspicando per loro anche un altro azzurro.


Grazie ad Antonio Prugna e Ilaria Bianchi, e alla loro figlia Cecilia, una forte.


Grazie al San Giovanni calcio a 5 e al romanzo che stiamo scrivendo insieme, e grazie a Giulia Liguori di avermi portato a conoscere questa realtà, a Noemi e Mirco che mi hanno accolto.


Grazie al Badesse femminile per le cose meravigliose che abbiamo creato insieme; grazie alle sue calciatrici, al presidente Stefano Berni.


Grazie ad Alessandro Olivola al quale mi lega la passione per il calcio maschile di ieri e quello femminile di oggi.


Grazie a Giulia Martini e al suo cuore grande di bomber in campo e nella vita.


Grazie a Ilaria Nanni per quella intervista meravigliosa e quel pomeriggio memorabile a Castelfranco di sotto.


Grazie a Silvia Berlingozzi, una donna coraggiosa e una persona che mi ha teso sempre una mano quando avevo bisogno di qualcuno che mi aiutasse.


Grazie a Elena Linari e a quel Linari day memorabile, ultimo giorno di calcio felice prima del covid.


Grazie ad Alessandra Nencioni, giocatrice spaziale e persona speciale, il modello da seguire per ogni calciatrice.


Grazie ad Alessandro Pistolesi, il più grande mister del calcio femminile italiano, che è un piacere e un onore chiamare amico.


Grazie a Clara Meattini e a tutte le ex San Miniato, per la loro grande gentilezza e per avermi fatto conoscere una pagina indimenticabile del calcio senese.


Grazie all'Alter ego e alle sue fuoriclasse.


Grazie all'AC Capeto di Roberta Zurli e le sue fantastiche amiche e compagne.


Grazie ad Andrea Lisa Papini, meravigliosa fotografa e la gentilezza fatta persona.


Grazie a Marina Neri, per la persona che è e per quello che fa fuori dal campo, la fuori a salvare le nostre vite.


Grazie alla SuperCap Benedetta Parri, amica cara e una delle persone più genuine nel mondo del calcio femminile.


Grazie a Maddalena Borri, per quella volta che mi ha detto quanto ci tenesse che fossi li a vederla giocare a quella partita alla Rufina poi mai disputata.


Grazie a Valeria Mazzola, il portiere più forte che conosca, per tutte le cose belle in cui mi ha coinvolto.


Grazie a Costanza Mascilli Migliorini, perchè è un'amica, perchè è una fuoriclasse del pallone, perchè è attrice e poetessa meravigliosa, e per un'estate fantastica di teatro e di vita.


Grazie a Ilaria Ciofini, la mia super amica, la mia calciatrice preferita e semplicemente la persona che mi auguravo di trovare per i miei progetti sul calcio femminile.


E grazie a mia moglie Eleonora "Ekenorart" Francini, per il logo del blog e gli altri splendidi disegni, oltre che per tutto l'amore e il sostegno verso ciò che mi rende felice.


E infine grazie a tutto il movimento calcio femminile, a coloro che investono per sostenerlo dalla serie A alle scuole calcio dei paesini, a tutti gli allenatori, il personale medico, i divulgatori e i blogger come me, e infine a loro, le ragazze che scendono in campo, quelle di oggi e quelle di ieri che tanto hanno lottato per un calcio in rosa sempre migliore.


A tutte e tutti voi, buone feste da Il viola e il rosa.




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