domenica 2 febbraio 2020

TAVAGNACCO - FIORENTINA 0-1, OVVERO KAFKA IN FRIULI.





Avvertenza; questo post avrebbe voluto essere avvincente e gagliardo, parlare di una bella e pimpante partita, ma non potrà fare molto per divertirvi, in quanto non ho visto la gara in diretta se non per brevi spezzoni e non ho alcuna intenzione di recuperarla. Questo perchè la situazione assurda, appunto Kafkiana (ma con una spruzzatina di Buzzati e di nonsense alla Lewis Carroll)  che si è venuta a creare in terra friulana non ha precedenti nella storia recente del calcio di serie A, non solo femminile.
Detto senza troppi fronzoli; tra il primo e il secondo tempo l'arbitro (che evidentemente prima del fischio d'inizio pensava a programmare le vacanze agostane) realizza (o qualcuno gli fa realizzare) che manca l'ambulanza con annessi soccorritori. Si, avete capito bene, non c'è, una situazione che nemmeno in una gara dei pulcini del San Baronto nel profondo Montalbano.
Quindi partita sospesa, giocatrici di entrambe le squadre costrette negli spogliatoi senza nemmeno la possibilità di allenarsi (come spiegherà un giustamente indignato Cincotta nell'intervista post partita) minuti che passano, gli amici del viola club che cercano di aggiornarci via social su questa pantomima metafisica, Tim vision che trasmette le immagini del campo semi deserto, tanto che chi come me non aveva capito cosa era successo sulle prime ha pensato a un incidente gravissimo occorso a qualche calciatrice e si è seriamente preoccupato.

Dunque, di solito per regolamento dopo 20-30 minuti si dovrebbe definitivamente sospendere l'incontro, mandare tutti a casa e 0-3 a tavolino per la squadra ospite, in questo caso la nostra viola. Ma evidentemente decidono di volere bene al Tavagnacco, e dopo circa 45 minuti la partita ricomincia. Ah, ho detto, meglio tardi che mai ma l'ambulanza sarà arrivata. No, amici lettori, l'ambulanza arriverà a metà secondo tempo (14 e 11), quindi alla fine della fiera si può evincere che per tutto il primo tempo e per metà del secondo si è giocato senza assistenza e soccorso, e se succedeva un contatto killer tipo Antognoni-Martina o un arresto cardiaco vedi Renato Curi e Morosini voglio vedere come si faceva a intervenire tempestivamente, una follia all'italiana, giochiamo e incrociamo le dita che qualche santo aiuterà.

Alla fine, così per ridere, la "giustificazione" della cosa; scusate, l'associazione che si occupa del soccorso aveva capito che la partita era alle 14 e 30. Questo almeno quello che hanno sentito dire quelli che c'erano, perchè da parte delle pagine social del Tavagnacco non una riga di scuse, non un cenno su questa vicenda, anche se la colpa è prima di tutto dell'arbitro che doveva controllare però è la società di casa che organizza l'evento e quindi prende accordi con le associazioni per assicurarsi il soccorso, e almeno un post chiarificatore era doveroso, mi spiace ma con tutto l'affetto che provo per il Friuli e questa società, in questa occasione non vi siete comportati nel migliore dei modi. Era a rischio l'incolumità di tutte e ventidue le calciatrici, anche quelle di casa, e di chiunque sia la colpa è giusto che si esponga e faccia pubblica ammenda, perchè questo episodio a a inficiare la credibilità di tutto il movimento del calcio femminile, che ha bisogno di regole, sicurezze e garanzie, società e calciatrici così come i tifosi. Fino a che accadranno questi "disguidi" il professionismo sarà un qualcosa di lontano come le stelle.


Note liete; questa di ieri è stata la CENTESIMA VITTORIA DELLA STORIA DELLA FIORENTINA WOMEN'S su 137 partite!!
fonte; gruppo facebook passione fiorentina women's



un traguardo storico e importantissimo, che meritava di essere festeggiato in ben altri modi. E poi l'eurogoal alla Van Basten di Paloma Lazaro, grande stop e meravigliosa conclusione che dopo una parabola degna dell'arcobaleno si insacca sul secondo palo, imprendibile per Capelletti.
 Vi racconto una cosa buffa; mentre seguivo la diretta su Tim vision ero alla biglietteria di San Gimignano circondato da tifosi bianconeri, al goal inizio a saltare come un grillo e intonare Cuccuruccuccù Paloma; un tifoso zebrato sull'arrogante andante mi vede e mi fa "Si si esulta, tanto poi si stravince con queste ragazzine della Florentia e vi si stacca di nuovo" e io "Si, lo dicevano anche romanisti e milanisti proprio li dove sei te ora..."

E chi è andato a casa col musino triste tra me e lui? Cuccuruccuccù, Palomaaa.....

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

INCONTRO CON SARA COLZI, E L'IMPORTANZA DELL'OPEN DAY DEL PONTEDERA CALCIO FEMMINILE.

 Fin dalla splendida intervista che, ormai più di un anno fa, mi regalò (Potete trovarla qui;  IL VIOLA E IL ROSA: LE PROTAGONISTE; INTERVIS...