Tra tutti i ruoli calcistici il portiere è quello che prediligo, forse anche per averlo praticato per qualche anno, ai livelli più infimi, nei classici campionati provinciali dove anche se si arriva ultimi con un punto in stagione non si retrocede perchè non esistono serie ancora inferiori. Però quel poco l'ho fatto con passione, e ritengo di intendermi un poco del ruolo, e in una squadra, qualunque segua, vado subito a vedere chi gioca in porta, e solo nelle squadre toscane c'è stato da rifarsi gli occhi, con Rachele Baldi, Katja Schroffenegger e Amanda Tampieri, senza dimenticare Alice Lugli, che nelle partite in cui ha sostituito Rachele mi è piaciuta assaje. E poi Giuliani, Capelletti, Forcinella, Piazza, Aprile, Gritti, le veterane Marchitelli e Pipitone, la scuola italiana dei portieri è di altissima qualità anche nel femminile.
Ma è dei portieri (anzi, delle portiere) Viola che parleremo nell'articolo, perchè si sta creando una situazione a dir poco esplosiva nelle dinamiche di spogliatoio e nelle gerarchie, che se non è ben gestita rischia di deflagrare in estate.
Attualmente, come saprete, i tre portieri che la Fiorentina women's ha tra le sue fila sono Stephanie Ohrstrom, Francesca Durante e Catalina Perez. Ovvero rispettivamente la storia delle women's, la promessa per il futuro e un totale oggetto misterioso.
la mitica Stephanie (fonte;sito top player company)
Partiamo da Stephanie, e dico subito; GUAI A CHI LA TOCCA e a chi non le rinnova il contratto a giugno. Perchè Stephanie è una grande numero 1, è affidabile, esperta e non tradisce mai, perchè è una donna di una simpatia travolgente utilissima per lo spogliatoio e perchè ci ha letteralmente salvato la stagione. Si perchè quando la Durante ha dovuto fermarsi e operarsi Stephanie, che aveva accettato di essere diventata la riserva, al momento in cui c'è stato bisogno di lei è tornata in campo senza alcun livore mettendoci tutto l'impegno e l'amore per la maglia possibile, riprendendosi alla grande quello che era suo e senza più essere messa in discussione, con Catalina che non ha trovato ancora un minuto di spazio, non credo per suoi demeriti ma perchè ora come ora Stephanie è in una forma eccellente e sostituirla sarebbe un autogoal clamoroso.
Certo, l'anagrafe non gioca a suo favore, 33 anni già compiuti non sono pochi, ma proprio per questo deve restare, magari non sempre da titolare ma comunque per fare da maestra alle ragazze che verranno, ad esempio Rebecca Tinti se viene promossa, come mi auguro, in prima squadra a breve, che già in alcune gare a dicembre è stata la portiere di riserva, un qualsiasi problema a Stephanie e Rebecca avrebbe preso il suo posto, con tutto il suo talento ma anche con tutta la sua esperienza a quei livelli. Ma tanto la nostra svedese è stata una roccia, e continua a esserlo.
La nostra Francesca (fonte; calciofemminileitaliano.it)
Poi, veniamo a Francesca Durante. Anche qua mi sento disarmato, perchè anche a Francesca sono (sportivamente eh) affezionato quasi quanto a Stephanie, è una ragazza dolce, gentile, alla quale non puoi non volere bene. E mi sbilancio; fisicamente è eccezionale, e tra i pali è la migliore in assoluto della serie A, le ho visto fare parate incredibili, copre lo specchio come nessun'altra riesce a fare. Se si giocasse ancora coi portieri stile Zoff, che non oltrepassavano l'area piccola, Francesca sarebbe davvero la migliore, ma purtroppo ha il tallone d'achille della poca sicurezza nelle uscite (e non voglio tirare in ballo la gara contro la Juve, ha sbagliato in modo plateale ma prima aveva fatto una grande partita, la stanno crocifiggendo troppo per quell'episodio) esitazioni che trasmette anche alla difesa, che non sempre riesce a registrare; un portiere deve essere temuto e rispettato non solo dagli attaccanti avversari ma dai suoi stessi difensori, e se questa fiducia viene meno la porta vacilla. E purtroppo non è che Francesca sia così giovane da dire "Diamole tempo, si farà" Ha già 23 anni, o si migliora subito o rischia di perdere quello che ha giustamente conquistato.
Catalina Perez (fonte; L football.it)
E poi, Catalina Perez. Che aiuterebbe molto un tifoso che deve scegliere la propria beniamina tra i pali se fosse un'antipaticona scontrosa e anche un po' racchia, uno la rimpiangerebbe il giusto in caso di partenza...ma niente, non ci facilita per niente il compito; è simpatica, sorridente e bellissima, e in allenamento fa degli interventi strepitosi, proprio non ce la fai a non amarla. Però, come detto, a tutt'oggi i minuti da lei giocati sono zero, e presumibilmente troverà spazio sono nell'ultima di campionato contro l'Orobica e poco altro, e il suo contratto scade a giugno, il timore è vederla tornare in Colombia (anzi negli USA, dove si è formata calcisticamente e vive) da inespressa, e col mezzo rimpanto di aver perso una possibile grande giocatrice. Ma è qui che il rebus si fa incasinato; come si fa a tenere tre portiere tutte di alto/altissimo livello? credo che in tutta europa non ci sia una squadra con tale qualità tra i pali, proprio perchè tre portieri di alto livello è un lusso che nessuno può permettersi.
Bene, come se ne esce? vediamo tutte le possibili combinazioni.
1-Catalina saluta e se ne va, Tinti viene promossa terzo portiere e si ritorna alla situazione di settembre, col ballottaggio Durante/ Ohrstrom.
2-A Stephanie a giugno scade il contratto, la società non lo rinnova e tiene Catalina Perez puntando su di lei, che entrerebbe in ballottaggio con Durante.
3-Francesca Durante viene mandata in prestito per ristabilirsi del tutto e fare esperienza, quindi si punterebbe sul duo Ohstrom- Perez.
Quale preferisco? io per affezione scelgo la prima opzione, vorrei dare fiducia a Francesca perchè se trova in lei la sicurezza allora diventa davvero una portiere top.
Già complicato così, vero? ma divertiamoci a complicare ancora di più il tutto, con l'opzione LA FIORENTINA PRENDE RACHELE BALDI.
Si, lo so, ho appena ribadito tutta la stima e l'amore per le portiere che abbiamo, ma se ad esempio nel maschile la Viola prendesse Messi, a qualcuno fregherebbe più qualcosa di Chiesa e Castrovilli? è il crudele paradosso del calcio, per uno forte che arriva altri partono, senza essere nemmeno troppo rimpianti dai tifosi che comunque li hanno sinceramente amati.
Questo è l'anno della consacrazione di Rachele, è la portiere italiana più forte e i top club, non solo Italiani, presto caleranno su di lei come grifoni sulla preda, e se la viola, sfruttando il fattore vicinanza, non si muove per prima farebbe la sua seconda grande cappellata di mercato dopo la cessione di Deborah Salvatori Rinaldi (E non metto in conto le cessioni "obbligate" di Linari e Bartoli, comunque dolorose).
E se quindi arrivasse Baldi (comunque ipotesi remota eh, non ci sono voci al riguardo, è solo una suggestione che serpeggia tra i tifosi) come la si risolverebbe? delle attuali tre se ne dovrebbero andare in due, e per quanto mi riguarda la soluzione migliore sarebbe tenere Stephanie e far giocare Baldi titolare, Ohstrom riserva e Tinti terza.
Vedremo, è tutto cazzeggio puro, almeno fino a giugno. Ma sul versante portiere ci sarà da divertirsi, ma io una cosa la so per certa; Stephanie, Francesca, Catalina, vi voglio bene a tutte e tre.
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